Stiamo pensando di acquistare un nuovo abito e spesso leggiamo o sentiamo parlare di termini di cui, a volte, non conosciamo esattamente il loro significato, cogliamo le differenze che, sicuramente, potranno tornare utili appena avremo l’esigenza di arricchire il vostro guardaroba.
Partiamo dal più semplice: prêt-à-porter o abito in taglia. Gli abiti prêt-à-porter, come sappiamo, vengono venduti già confezionati, cioè in una forma e uno stile determinati dal designer che ha lavorato con dimensioni standard. Ogni abito in taglia è realizzato quindi secondo una modellistica generica e prestabilita, suddivisa per taglie, e viene confezionato solitamente da macchine.
Considerato che non veste perfettamente tutti e che non può essere personalizzato, un abito in taglia è l’ideale per chi non ha pretese nei confronti del suo look.
Cosa fare nel caso ci interessi avere un abito che esalti il nostro fisico, o ci interessi poter personalizzare il nostro abito, potendo anche scegliere tutti i dettagli?
Entriamo nel vivo dell’argomento per fornire una guida più completa alla clientela più esigente ed interessata a rendere il proprio guardaroba un segno di distinzione e personalizzazione.
L’abito su misura sartoriale
L’abito confezionato su misura parte da una modellistica di base, ovvero da un cartamodello industriale già esistente che viene scelto dal cliente per essere modificato e si adatta meglio di quelli in taglia poiché sono confezionati in base a precise misure anatomiche.
A differenza degli abiti prêt-à-porter (ovvero gli abiti preconfezionati) è quindi possibile personalizzare il capo con dimensioni precise, nonché pattern e tessuti di proprio gusto, risultando di conseguenza maggiormente vestibile e, appunto, “su misura”. Il resto, la struttura interna, i dettagli e tutte le opzioni e la personalizzazione, rimangono quelle di fabbrica.
Grazie alle nuove tecnologie e all’avvento di internet, oggi è possibile acquistare vestiti su misura non soltanto in un negozio specializzato, ma anche online. Molti e-commerce offrono la possibilità di personalizzare il proprio capo prendendo le misure comodamente da casa. Tuttavia, è sempre maggiormente consigliato rivolgersi a un sarto, sia per toccare con mano i tessuti e verificarne la qualità, sia per avere la garanzia di un prodotto made in Italy. In questo caso, a differenza dell’acquisto online, si dovrà pazientare un po’ di più, in quanto per la realizzazione di un abito su misura da parte di un sarto sono necessari tempi più lunghi.
Un abito su misura è la perfetta via di mezzo, la scelta ideale per chi desidera qualcosa in più di un normale abito in taglia e vuole concedersi qualcosa di unico ed elegante.
Abito sartoriale (Bespoke)
Parliamo, infine, dell’abito sartoriale o bespoke, termine inglese per definire il sartoriale e che significa “ordinare di fare”; si tratta di un termine che deriva dalla sartoria inglese dell’Ottocento e nasce in un ambito esclusivamente artigianale.
La differenza tra un abito su misura artigianale e un abito sartoriale sta nella qualità e, specialmente, nel lavoro svolto.
E’, senza dubbio, la massima espressione della confezione artigianale e un lusso straordinario ed irrinunciabile per tutti i connoisseur dell’eleganza classica che non hanno intenzione di badare a spese per il proprio guardaroba.
Gli abiti artigianali vengono creati partendo dal tessuto, costruiti rigorosamente sulle misure del cliente, rispettando le sue particolarità; sono progettati e realizzati a mano da esperti tagliatori e sarti. Il processo di confezione richiede fino a 4 incontri, durante i quali vengono prese le misure del cliente e l’abito viene modificato di volta in volta fino a ottenere la vestibilità desiderata.
Come l’abito su misura, quello sartoriale è modellato intorno al corpo e permette di nascondere eventuali imperfezioni o difetti fisici. Ad esempio, ognuno di noi ha una spalla più in basso rispetto all’altra: questo disallineamento può essere regolato in modo che la silhouette appaia comunque perfetta.
La lavorazione di un abito sartoriale diviene una vera e propria collaborazione tra cliente e sarto, i quali “realizzano insieme” il capo, così da ottenere la migliore esperienza d’acquisto possibile.
Anche nell’abbigliamento sartoriale è possibile scegliere tra materiali, costruzione, stili, bottoni, e fodere.
Questo tipo di vestito è il più complesso tra i tre elencati qui, ma il risultato è un abito unico nel suo genere, e se fatto bene e con materiali di alta qualità può durare una vita intera.
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